Danza classica
Disciplina, impegno, dedizione e costanza: la danza classica richiede duro lavoro ma la soddisfazione del balletto è impagabile. I bambini vi si dedicano con trasporto perché, ancora oggi, diventare ballerini è un sogno pieno di grazia e bellezza.
E allora andiamo a scoprire di più sulla danza classica, una delle più amate forme artistiche connesse al ballo.
Lo studio della danza classica vera e propria è consigliato dagli 8 anni d’età. Dai 4 agli 8 anni i bambini possono seguire un corso che predisponga il corpo alla tecnica accademica con una preparazione specifica che viene detta “propedeutica”. E' con la ginnastica propedeutica che si educa il bambino al movimento senza forzarlo in posizioni rigide assolutamente sconsigliate a una fase di crescita così delicata.
Una lezione (o classe) di danza classica inizia con degli esercizi alla sbarra (plié, battement tendu, jeté) che vengono poi riproposti al centro, senza il supporto della sbarra e con un fine più espressamente coreografico: al centro si studiano le basi dei giri e le “tenute”. I giri(pirouettes) e molti dei passi si studiano anche nella cosiddetta “diagonale” in cui il ballerino esegue dei giri o dei passi in sequenza attraversando in diagonale la sala della lezione.
Tutti i passi della danza classica (sono centinaia) vengono assemblati in infinite combinazioni che seguono una logica tecnica ed artistica.
E allora andiamo a scoprire di più sulla danza classica, una delle più amate forme artistiche connesse al ballo.
Lo studio della danza classica vera e propria è consigliato dagli 8 anni d’età. Dai 4 agli 8 anni i bambini possono seguire un corso che predisponga il corpo alla tecnica accademica con una preparazione specifica che viene detta “propedeutica”. E' con la ginnastica propedeutica che si educa il bambino al movimento senza forzarlo in posizioni rigide assolutamente sconsigliate a una fase di crescita così delicata.
Una lezione (o classe) di danza classica inizia con degli esercizi alla sbarra (plié, battement tendu, jeté) che vengono poi riproposti al centro, senza il supporto della sbarra e con un fine più espressamente coreografico: al centro si studiano le basi dei giri e le “tenute”. I giri(pirouettes) e molti dei passi si studiano anche nella cosiddetta “diagonale” in cui il ballerino esegue dei giri o dei passi in sequenza attraversando in diagonale la sala della lezione.
Tutti i passi della danza classica (sono centinaia) vengono assemblati in infinite combinazioni che seguono una logica tecnica ed artistica.